A livello biochimico si tratta di un polisaccaride costituito da tante piccole unità concatenate di Glucosio e Mannosio. Quest'ultimo è lo zucchero maggiormente presente nei vegetali. Il Glucomannano utilizzato negli integratori alimentari è estratto in particolare dalla radice di Koniac, una pianta originaria dell'Asia Orientale, diffusamente impiegata nella cucina giapponese e utilizzata principalmente come gelificante, cioè per ottenere sostanze gelatinose, anche nelle catene industriali di prodotti alimentari per la grande distribuzione. La sua fama di sostanza dimagrante, come vedremo, dipende dalla capacità del Glucomannano di assorbire molta acqua , in modo da aumentare esponenzialmente il proprio volume durante il processo digestivo, modificando significativamente il senso di sazietà e l'appetito tra un pasto e l'altro.
Ma il Gucomannano è un brucia-grassi o un anti-fame?
Il mercato è ormai saturo di prodotti per dimagrire e capire la differenza tra l'uno e l'altro può risultare davvero difficile. Assumere l'integratore sbagliato inoltre può comportare gravi rischi per la nostra salute. Sia in caso di farmaci per dimagrire che di integratori naturali snellenti, comunque, troveremo principi attivi in grado di migliorare la digestione, riducendo l'assorbimento di alcuni nutrienti come lipidi e carboidrati e accelerando il metabolismo, implementando cioè processi fisiologici tramite prodotti di origine esclusivamente naturale. I singoli integratori agiscono però su processi fisiologici differenti e le categorie maggiormente in uso per classificarli sono essenzialmente tre: termogenici, anti-fame e bruciagrassi. Gli integratori termogenici incrementano l'attività metabolica tramite un consumo maggiore di calorie ottenuto tramite la produzione di calore (ad esempio con sostanze a base di peperoncino o ginseng). I cosiddetti prodotti Anti-fame, invece, agiscono sul senso di sazietà e sul controllo dell'appetito, agevolando così la prosecuzione del proprio regime dietetico (ad es. Garcinia Cambogia o Caffè verde). .Gli integratori brucia grassi, infine, come il nome suggerisce, stimolano i processi di combustione dei lipidi durante la digestione e ne limitano l'assorbimento. Prodotti come l'arancio amaro o il Raspberry Ketone rientrano in queste categorie di prodotti in grado di aggredire selettivamente i depositi localizzati di lipidi in eccesso. Il Glucomannano, per via delle sue caratteristiche biochimiche, associa l'effetto anti-fame dovuto all'aumento di volume della sostanza nell'intestino ad un'azione brucia-grassi favorita dall'azione lassativa delle fibre, così da costituire un prodotto davvero unico nel panorama delle sostanze naturali per dimagrire.
Come agisce il Glucomannano?
La radice di Koniac contiene le maggiori concentrazioni di Glucomannano soprattutto nel tubero. La capacità di questa sostanza di gonfiarsi deriva dalla sua notevole viscosità . Il Glucomannano, infatti, trasformandosi nello stomaco in una sorta di gelatina rigonfia, riempirà le pareti dello stomaco e dell'intestino e garantirà il permanere di un senso di sazietà durante la giornata, aiutando a combattere i colpi bassi della fame nervosa. Il processo di gelificazione comincerà dopo un quarto d'ora dall'assunzione e raggiungerà il picco a distanza di un'ora, nel culmine del processo digestivo.
Nell'intestino il Glucomannano viene aggredito dalla flora batterica, interagisce con il microbioma intestinale ed è in grado, tramite una notevole capacità di assorbire i liquidi, di aumentare il volume delle feci così da agevolarne i processi fisiologici di espulsione, limitando al contempo l'assorbimento di carboidrati. Alcuni studi indicano che il Glucomannano è in grado di aumentare del proprio volume di ben 60 se non 100 volte all'interno dell'intestino, donando un durevole senso di sazietà che diventerà uno dei più fedeli alleati nel nostro percorso di dimagrimento. Gli effetti del Glucomannano, inoltre, vengono notevolmente potenziati dalla concomitante assunzione di altre fibre solubili come lo Psillio o la Gomma di Guar.
Glucomannano: è adatto a tutti?
Alcuni studi scientifici associano il Glucomannano anche alla diminuzione del colesterolo e alla riduzione del rischio cardiocircolatorio, ma l'impiego maggiormente comprovato è come integratore alimentare a sostegno alle diete ipocaloriche, o come lassativo in caso di costipazione prolungata o intestino pigro. La dose raccomandata oscilla il tra 1 e 4 g al giorno. È distribuito in commercio in compresse o in polvere, da assumere a ridosso dei pasti. È inoltre vivamente consigliato ingerire una quantità maggiore di liquidi mentre si assume il Glucomannano per evitare effetti paradossali di stitichezza dovuti al rigonfiamento della sostanza nello stomaco. Gli effetti indesiderati talvolta riscontrati sono spesso legati alle eccessive quantità assunte e comportano sintomi quale diarrea e meteorismo. Pur esistendo condizioni cliniche nelle quali è sconsigliato assumere il Glucomannano, l'assunzione in caso di assenza di patologie è da considerarsi sicura per la maggior parte delle persone: l'importante sarà valutare dettagliatamente le quantità adeguate per il singolo caso. Il Glucomannano assunto tramite integratori non va in ogni caso a sostituire l'apporto di fibre acquisite con una sana alimentazione nel contesto di una vita salubre e attiva. È sempre bene in ogni caso consultare un medico prima di intraprendere una dieta o di assumere farmaci o integratori. Ciò detto, che tu sia in sovrappeso, che stia seguendo una dieta ipocalorica o in caso di stitichezza, gli effetti del Glucomannano si faranno ben presto notare, donandoti inoltre un addome più piatto, e contrastando il senso di pesantezza. Un consiglio: ricorda di assumere il Glucomannano sempre con abbondante acqua. C’è' anche chi a tal fine lo mescola in audaci frullati e aperitivi!.