Come rimettere in moto l’intestino pigro
L’apparato gastrointestinale svolge un lavoro importantissimo perché sfrutta i principi nutritivi del cibo per far funzionare l’organismo. Altrettanto importante, quindi, far sì che funzioni alla perfezione. L’intestino pigro è uno dei primi sintomi dello stress, non solo nervoso, che causa un eccessivo accumulo di tossine nell’organismo e contribuisce ad accentuare il senso di appesantimento e stanchezza. Mantenere in forma l’intestino è quindi molto importante perché consente all’organismo di assimilare meglio vitamine, sali minerali ed i liquidi contenuti negli alimenti. Le tossine vengono espulse con maggiore facilità e il corpo diventa più reattivo agli stimoli e pieno di energia. Grazie alla migliore assimilazione dei nutrienti è più facile perdere peso e, cosa non da poco, combattere l’intestino pigro riduce la possibilità di incorrere in serie patologie quali il cancro al colon.
Il modo migliore di assicurare il buon funzionamento dell’intestino è curare ogni giorno la dieta, per far sì che sia bilanciata e ricca di alimenti naturali.
Cibi adatti a purificare il corpo in modo sano e naturale sono, ad esempio, quelli ad elevato contenuto di fibre, che consentono di combattere la stitichezza e risvegliare l’intestino pigro. Pane integrale, cereali o alcuni frutti con elevato contenuto fibroso quali ananas o kiwi sono alleati importanti nella dieta quotidiana. Alla dieta può essere utile anche affiancare appositi integratori, generalmente disponibili sotto forma di compresse o di liquidi, che enfatizzano l’azione “alleggerente” delle fibre, contribuiscono a ridurre l’eccesso di gas e favoriscono la motilità intestinale.
Oltre alle fibre, è importante fornire al nostro organismo liquidi a sufficienza. Il cibo solido contribuisce a risvegliare l’intestino pigro, mentre i liquidi aiutano ad espellere le tossine accumulate nel sistema linfatico. Bere in grande quantità è importante: si possono scegliere succhi di frutta (meglio se naturali e poco zuccherati), centrifughe o acqua. In commercio esistono molte varietà di acqua: potendo, è meglio puntare su quelle a basso contenuto di sali perché favoriscono la diuresi e contrastano la ritenzione idrica. I liquidi sono ottimi alleati del processo digestivo perché consentono all’apparato intestinale di scomporre meglio i cibi e, di conseguenza, favoriscono la corretta assimilazione dei nutrienti. Se l'intestino pigro è causato dalle tossine che il nostro corpo immagazzina ogni giorno, perché non provare i nostri prodotti naturali per la pulizia del colon?
Gli alimenti migliori per il tuo intestino pigro
Per vincere l’intestino pigro è sempre buona regola consumare frutta e verdura in grande quantità, non solo perché contengono fibre e liquidi. Attraverso i vegetali, il nostro organismo riceve vitamine e sali minerali necessari di cui ha bisogno per il buon funzionamento dei processi cellulari. Più il colon viene pulito a fondo, più il processo di assimilazione di queste sostanze è migliore. Inoltre, la Clorofilla contenuta nei vegetali protegge le mucose intestinali e ne previene infiammazioni e pericolose mutazioni cellulari.
Infine, per risvegliare l’intestino pigro si può ricorrere agli stessi batteri contenuti nel colon. La flora batterica intestinale è costituita da lactobacillus ed altri micro organismi in perfetta simbiosi con l’organismo: attraverso il cibo nutriamo i batteri che, in cambio, svolgono diverse funzioni utili, tra cui la produzione di vitamine (B12, K) e favoriscono l’assorbimento dei nutrienti. Per mantenere efficiente questo equilibrio è utile assumere yogurt o altri alimenti ricchi di micro organismi “buoni”.